Statuto
Art. 5 - Accademici
Possono aderire all’Accademia tutti i cittadini italiani e stranieri senza distinzione di sesso, nazionalità, religione e credo politico che ne condividano gli scopi fissati dallo Statuto e intendano dare il proprio contributo personale e/o finanziario al perseguimento degli stessi. Tutti gli accademici hanno eguali diritti. Il rapporto all’interno dell’Accademia è disciplinato in maniera uniforme per tutti e uniformi sono le modalità associative, che sono volte a garantire l’effettività del rapporto medesimo. L’Accademia è composta da:
- Accademici fondatori, in numero di 7, sono coloro che hanno fondato l’Accademia con l’atto di costituzione. Sono esentati (tranne che per il primo anno) al versamento della quota annuale;
- Accademici ordinari, in numero illimitato, sono persone, enti o istituzioni che aderiscono successivamente alla costituzione dell’Accademia. Si impegnano a versare, per tutta la permanenza del vincolo associativo, la quota annuale stabilita dal Senato Accademico;
- Accademici ad Honorem, sono designati dal Senato Accademico per il loro prestigio sociale e per meriti e benemerenze acquisite nel campo degli studi di carattere letterario, artistico, sportivo e scientifico;
- Accademici sostenitori sostengono l’Accademia versando sussidi economici. Possono essere ammessi come accademici sostenitori: enti, associazioni e persone fisiche che assumano l’impegno, non inferiore ai due anni, di sostenere finanziariamente le attività dell’Accademia. Le modalità e l’entità dell’impegno sono valutati, caso per caso, dal Senato Accademico e regolati mediante apposito accordo.
Tutti gli accademici, ad esclusione di quelli ad Honorem, costituiscono la totalità del Corpo Accademico e hanno diritto di voto nelle adunanze, per l’approvazione e le modifiche dello statuto e dei regolamenti, oltreché per la nomina degli Organi Direttivi dell’Accademia. Possono far parte dell’Accademia anche altri enti, a condizione che il loro numero non sia superiore al 10% del Corpo Accademico. Sarà ammesso un solo rappresentante a presenziare l’Assemblea degli Accademici.